domenica 12 luglio 2015

Marina in Brasile con AIESEC


Oggi vi raccontiamo l’esperienza di volontariato in AIESEC di Marina Angelini Marinucci, studentessa di Management d’Impresa presso l’università Sapienza di Roma. Marina è partita per un progetto di social entrepreneurship in Sud America ed ha contribuito allo sviluppo di una piccola impresa creata da studenti universitari.

“Il Brasile è un paese con alte potenzialità di crescita che però necessita della giusta spinta per progredire. Ho trascorso un mese e mezzo nella città di João Pessoa, capitale del Paraíba. Qui il tasso di analfabetizzazione raggiunge il 69%, è un paese povero, con alta criminalità, ma sono moltissimi i giovani intraprendenti con la voglia di scoprire, fare e creare. Attraverso un progetto Smarketing ho potuto mettere in pratica le competenze acquisite nei miei anni di studio nel campo della comunicazione aziendale. Ho aiutato un’impresa junior, creata da studenti universitari di Relazioni Internazionali, a svilupparsi per raggiungere l’obiettivo di aiutare la comunità a crescere e ad essere riconosciuta a livello economico, politico e imprenditoriale. Ho contribuito all’implementazione di un piano di marketing, fornendo idee per fund raising events e impartendo lezioni di Marketing Basics agli studenti dell’Università Federale del Paraíba”.

“Il progetto è stato interessantissimo e formativo, ma non è solo questo ciò che ha reso questa esperienza indimenticabile. Vivevo in un appartamento condiviso con due studentesse universitarie brasiliane che da subito mi hanno fatta sentire a casa, inoltre ogni weekend partecipavo ai meeting con gli altri volontari di AIESEC provenienti da ogni angolo del mondo, con i quali settimanalmente ci confrontavamo sul lavoro svolto e scambiavamo idee e consigli utili per svolgere al meglio i rispettivi progetti. Inoltre al mio arrivo mi è stato affidato un buddy all’interno del comitato locale, un ragazzo del posto che, insieme agli altri indigeni, mi ha aiutata ad inserirmi al meglio e a superare le difficoltà che inevitabilmente si presentano vivendo in un paese così lontano e con una cultura così differente. Il comitato è sempre stato disponibile e presente e ho conosciuto ragazzi di tutto il mondo con cui ho condiviso esperienze lavorative e non indimenticabili. Il risultato finale è stato uno scambio reciproco di culture differenti, modi di vivere, conoscenze ed esperienze di vita lontane dalle proprie e tutte da scoprire ed amare. L’esperienza che ho potuto vivere attraverso AIESEC si è così rivelata formativa ed utile non solo da un punto di vista professionale, quanto soprattutto in termini di crescita personale ed emotiva. Sono partita con l’intento di contribuire alla crescita di un popolo con le mie conoscenze, ed invece sono tornata arricchita dalla bellezza d’animo degli abitanti del nord est del Brasile e dall’affetto dei volontari di AIESEC provenienti da tutto il mondo.”

Francesca O’Heir

Sales & Marketing Manager, oGCDP Area

AIESEC Roma Sapienza

Fonte: OltremediaNews

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